Fegato: cos’è, organo metabolico
Il fegato è un importante organo metabolico presente solo negli animali vertebrati, che svolge molte funzioni biologiche essenziali come la disintossicazione dell’organismo e la sintesi di proteine e sostanze biochimiche necessarie per la digestione e la crescita. Negli esseri umani, si trova nel quadrante superiore destro dell’addome, sotto il diaframma e per lo più protetto dalla gabbia toracica inferiore destra. I suoi altri ruoli metabolici includono il metabolismo dei carboidrati, la produzione di ormoni, la conversione e l’immagazzinamento di nutrienti come glucosio e glicogeno e la decomposizione dei globuli rossi.

Fegato umano, reperto autoptico
Il fegato è anche un organo digestivo accessorio che produce la bile , un fluido alcalino contenentecolesterolo e acidi biliari, che emulsiona e favorisce la scomposizione dei grassi alimentari. La cistifellea, una piccola sacca cava che si trova appena sotto il lobo destro del fegato, immagazzina e concentra la bile prodotta dal fegato, che viene successivamente escreta nel duodeno per facilitare la digestione. Il tessuto altamente specializzato del fegato, costituito principalmente da epatociti, regola un’ampia varietà di reazioni biochimiche ad alto volume, inclusa la sintesi e la scomposizione di molecole organiche piccole e complesse, molte delle quali sono necessarie per le normali funzioni vitali. Le stime riguardanti il numero totale di funzioni dell’organo variano, ma generalmente vengono citate intorno a 500.
Non è noto come compensare l’assenza di funzionalità epatica a lungo termine, sebbene le tecniche di dialisi epatica possano essere utilizzate a breve termine. Ho fatto artificiali non sono stati sviluppati per promuovere la sostituzione a lungo termine in assenza del fegato. A partire dal 2018, il trapianto di fegato è l’unica opzione per l’ insufficienza epatica completa.
Struttura
Il fegato è un organo bruno-rossastro scuro, a forma di cuneo con due lobi di forma e dimensione disuguali. Un fegato umano pesa normalmente circa 1,5 chilogrammi (3,3 libbre) ed ha una larghezza di circa 15 centimetri (6 pollici). Esiste una notevole variazione di dimensioni tra gli individui, con l’ intervallo di riferimento standard per gli uomini compreso tra 970 e 1.860 grammi (2,14-4,10 libbre) e per le donne tra 600 e 1.770 g (1,32-3,90 libbre). È sia l’organo interno più pesante che la Ghiandola più grande del corpo umano. Si trova nel quadrante superiore destro della cavità addominale, appena sotto il diaframma, a destra dello stomaco e sovrastante la cistifellea.
Il fegato è collegato a due grandi vasi sanguigni: l’ arteria epatica e la vena porta. L’arteria epatica trasporta sangue ricco di ossigeno dall’aorta attraverso il tronco celiaco, mentre la vena porta trasporta sangue ricco di nutrienti digeriti dall’intero tratto gastrointestinale e anche dalla milza e dal pancreas. Questi vasi sanguigni si suddividono in piccoli capillari noti come sinusoidi epatici, che poi portano ai lobuli epatici.
I lobuli epatici sono le unità funzionali del fegato. Ogni lobulo è costituito da milioni di cellule epatiche (epatociti), che sono le cellule metaboliche di base. I lobuli sono tenuti insieme da uno strato di tessuto connettivo fibroelastico sottile, denso, irregolare, che si estende dalla capsula fibrosa che ricopre l’intero fegato, nota come capsula di Glisson dal nome del medico britannico Francesco Glisson. Questo tessuto si estende nella struttura del fegato accompagnando i vasi sanguigni, i dotti e i nervi nell’ilo epatico. Tutta la superficie del fegato, ad eccezione della zona nuda, è ricoperta da una patina sierosa derivata dal peritoneo, e questa aderisce saldamente alla capsula interna di Glisson.