Citazioni
- Ai forti piacciono i consigli magnanimi, ai deboli i crudeli. (Francesco Domenico Guerrazzi)
- Alme incaute, che torbide ancora | non provaste l’umane vicende, | ben lo veggo, vi spiace, v’offende | il consiglio d’un labbro fedel. || Confondete coll’utile il danno; | chi vi regge chiamate tiranno, | chi vi giova chiamate crudel. (Pietro Metastasio)
- Come acque profonde sono i consigli nel cuore umano, | l’uomo accorto le sa attingere. (Libro dei Proverbi)
- Consiglio di nemico è tradimento. (Vincenzo Monti)
- Consiglio (s.m.). La più piccola moneta corrente. (Ambrose Bierce)
- Di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente. (Lewis Carroll)
- Domanda consiglio a chi ben si corregge. (Leonardo Da Vinci)
- È proibito dare consigli quando la gente non li chiede. (Napoli milionaria)
- I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.[1] (Mary Schmich)
- I vecchi amano dare buoni consigli per consolarsi di non poter più dare cattivi esempi. (François de la Rochefoucauld)
- Il consiglio consiste nel richiedere l’approvazione in merito ad una decisione già adottata. (Ambrose Bierce)
- Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui, cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza. (Giovanni Della Casa)
- Il saggio muta consiglio, ma lo stolto resta della sua opinione. (Francesco Petrarca)
- In tempi di scarsi denari abbondano i consigli. (Riccardo Bacchelli)
- La docilità e il saper profittare di un buon consiglio e metterlo in pratica è virtù superiore e più regale che non sia l’intelligenza. (Zenone di Cizio)
- Lo stolto giudica diritta la sua condotta, | il saggio, invece, ascolta il consiglio. (Libro dei Proverbi)
- Nelle cose difficili, come nelle cose lievi, i consigli rigorosi formano una sicurezza per chi li riceve. (Tito Livio, attribuita a Lucio Marcio)
- Non accettare consigli da chi non accetta mai consigli. (Fabri Fibra)
- Non c’è nessun “consiglio” che possa davvero servire nella vita. Le cose accadono, ecco tutto. (Sándor Márai)
- Non consigliarti con una donna sulla sua rivale, | con un pauroso sulla guerra, | con un mercante sul commercio, | con un compratore sulla vendita, | con un invidioso sulla riconoscenza, | con uno spietato sulla bontà di cuore, | con un pigro su un’iniziativa qualsiasi, | con un mercenario annuale sul raccolto, | con uno schiavo pigro su un gran lavoro; | non dipendere da costoro per nessun consiglio. (Siracide)
- Non datemi consigli: so sbagliare da me. (Pitigrilli)
- Non può aver bisogno di buoni consigli, chi segue quelli del proprio amore. (William Shakespeare)
- Non provvedere a sé e dar consigli agli altri è cosa stolta. (Fedro)
- Non v’è nemico peggiore del cattivo consiglio. (Sofocle)
- Nulla si dona con tanta prodigalità quanto i propri consigli. (François de La Rochefoucauld)
- Quando […] ci rivolgiamo l’uno all’altro per chiedere consiglio, riduciamo il numero dei nostri nemici. (Khalil Gibran)
- Segui il consiglio del tuo cuore, | perché nessuno ti sarà più fedele di lui. (Siracide)
- Si domandano consigli solo per non seguirli, o, se li si segue, per avere qualcuno a cui si possa rimproverare di averli dati. (Alexandre Dumas padre)
- Tutti chiedono consigli perché nessuno li vuole mettere in pratica. Ognuno ha bisogno di sbagliare a modo suo, oggi più che mai. (Leo Nucci)
- Tutti i consigli salutari dati in anticipo, non sono altro che un’ingerenza a spese altrui nella coscienza altrui. Io ho fatto abbastanza incursioni nella coscienza degli altri, e alla fin fine ne ho riportato solo mortificazioni e beffe. Delle mortificazioni e delle beffe, certo, non mi importa niente, ma l’essenziale è che con questa tattica non si ottiene proprio niente: nessuno ti ascolterà, per quanto tu ti intrometta… e tutti ti disarmeranno. (Fëdor Dostoevskij)
- Un buon consiglio diamolo sempre a qualcun altro. È l’unica cosa da farne giacché non è di nessuna utilità per noi stessi. (Oscar Wilde)